Invernomuto, ripensando alla sessione di Electric Bastionland (EB) condotta da Yuri, sottolinea l’importanza di creare il personaggio durante la sessione, evidenziando il suo spaesamento nell’utilizzare un personaggio precostruito. Preferisce, infatti, creare il personaggio fase per fase, prendendo in considerazione anche gli aspetti apparentemente secondari, come l’aspetto fisico, l’atteggiamento o il modo di parlare, poiché si è reso conto che questi dettagli influenzano le dinamiche di gioco.
Nonostante inizialmente considerasse questi elementi descrittivi del personaggio come poco impattanti nel gioco, Alessandro afferma di aver cambiato opinione, avendo realizzato che il modo in cui un personaggio si presenta e si comporta può influenzare significativamente le dinamiche del gioco e le interazioni con l’ambiente, inteso come sistema vivente che evolve in base alle azioni dei personaggi. Porta l’esempio di due esperienze recenti al tavolo con Terror Target Gemini e CrackBrain in cui la creazione rapida del personaggio con quattro domande casuali ha dato forma al personaggio stesso, alla sua personalità e al suo passato con poche parole. Questo ha avuto un impatto significativo sul modo in cui il personaggio si è comportato durante la sessione. Sottolinea, dunque, come i dettagli qualitativi del personaggio possano bloccarlo in determinate situazioni o influenzarne il comportamento da scena a scena.
BCrum si inserisce nella discussione con alcune considerazioni relative ad una sessione con un gruppo brasiliano in cui il GM aveva deciso di adottare un approccio completamente diverso da quello della creazione del personaggio nella fase iniziale. In quel caso, infatti, i tratti dei personaggi erano stati definiti dai giocatori nel corso della sessione sulla base di alcuni spunti e domande poste dal GM contestualmente al presentarsi delle diverse situazioni e all’evolversi della storia.
In conclusione, pur considerando la possibilità di approcci alternativi alla creazione del personaggio, questo confronto ha posto l’accento sulla sua rilevanza, soprattutto in relazione a quegli aspetti del personaggio che, nonostante sembrino meramente descrittivi, possano influire sulle dinamiche di gioco.